CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO E FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER PROGETTI DI L'INTERNAZIONALIZZAZIONE UE E EXTRA EU
DI SIMEST

Hai tempo fino al

0
ottobre 2021

 Il fattore export è determinante per molte aziende. Lo è stato durante il 2020 e lo sarà anche nel 2021 e nel 2022. 

Per questo SIMEST, dopo il successo della prima iniziativa del 2020, ripropone i contributi a fondo perduto e i finanziamenti a tasso agevolato per le imprese che vogliono puntare su progetti di espansione delle vendite all’estero.
Internazionalizzare un’azienda significa creare delle valide strategie commerciali per acquisire nuovi clienti e ordini da paesi europei ed extra europei. Il prossimo 28 ottobre 2021 si apre la possibilità di chiedere i contributi a tasso agevolato e a fondo perduto per favorire le esigenze di export e internazionalizzazione delle imprese italiane. SIMEST SpA (Gruppo CdP) offre un contributo a fondo perduto del 25% cumulabile con un finanziamento a tasso agevolato della durata di 4 o 6 anni, al tasso dello 0,055% annuo e senza garanzie (se richiesti entro il 31 dicembre 2021). 

COSA FINANZIA

– Studi di prefattibilità e fattibilità per internazionalizzare. 

Finanzia viaggi e compensi per personale interno (nel limite del 15% del totale), e consulenze affidate a personale esterno. Per iniziative in ambito produttivo la richiesta massima è pari a 350.000 euro, mentre per iniziative commerciali raggiunge i 200.000 euro; in entrambi i casi il finanziamento non può superare il 15% dei ricavi dell’ultimo esercizio. Le spese devono essere sostenute nei 12 mesi successivi alla domanda.

– Internazionalizzare 

Sono diverse attività dell’internazionalizzazione dell’azienda:
 
a) Partecipazione a fiere internazionali, mostre e missioni di sistema 

Offre un contributo per le spese per la partecipazione a fiere Internazionali, mostre, missioni imprenditoriale e di sistema, anche in territorio italiano. Finanzia in particolare l’affitto e l’allestimento dello stand, il personale, la logistica, le attività promozionali e le consulenze. Le spese devono essere sostenute nei 12 mesi successivi alla presentazione della domanda. Il finanziamento copre il 100% delle spese, con un massimo di 150.000 euro.

b) Inserimento in mercati esteri 

Le imprese che intendono realizzare strutture stabili volte all’export possono ottenere l’agevolazione per la gestione e promozione di un magazzino o un centro di assistenza post-vendita, anche in Italia, se accessori al programma di internazionalizzazione. Le spese vanno sostenute nei 24 mesi successivi alla domanda e prevedere importi tra 50.000 euro e 4 milioni di euro, col limite del 25% dei ricavi medi degli ultimi due esercizi.


c) TEM – Temporary export manager 

La misura consente di finanziare l’inserimento di un TEM per programmi di export indirizzati a un massimo di tre paesi esteri. Le spese devono riguardare i compensi del professionista individuato e spese accessorie, quali viaggi e trasferte; essere sostenute nei 24 mesi successivi alla domanda, per un costo tra 25.000 e 150.000 euro.

d) Programmi di assistenza tecnica  

Successivamente alla apertura di una sede estera, avvenuta nei 12 mesi precedenti la domanda si può ottenere un contributo per interventi di assistenza tecnica per la formazione del personale in loco; una seconda misura consente di agevolare le spese per assistenza tecnica post-vendita di prodotti esportati, se prevista contrattualmente, nel limite del 5% del valore della fornitura. Il limite massimo dell’agevolazione è pari a 300.000 euro per la prima misura e a 100.000 euro per la seconda. È destinato a tutte le imprese e valido per le spese sostenute nei 12 mesi successivi alla domanda.

– E-commerce

Il contributo riguarda lo sviluppo, la gestione, il funzionamento, la promozione e la formazione relativi a soluzioni di e-commerce.
Le spese devono essere effettuate nei 12 mesi successivi alla domanda e prevedere un minimo di 25.000 euro e un massimo di 450.000 per le piattaforme proprie o 300.000 per iniziative basate su marketplace. Le spese, inoltre, non possono eccedere il 15% dei ricavi medi degli ultimi due esercizi.

– Aumento di capitale nelle società a responsabilità limitata

Prevede un finanziamento agevolato della durata di sei anni al tasso dello 0,055% annuo. È destinato a PMI di capitali, che abbiano un fatturato estero medio negli ultimi due esercizi di almeno il 20% del totale, oppure che nell’ultimo esercizio abbiano raggiunto almeno il 35%. L’agevolazione non è vincolata a un programma di investimenti, ma è destinata a capitalizzare l’azienda; si può richiedere un finanziamento massimo di 800.000 euro, col vincolo che non ecceda il 40% del patrimonio netto.

BENEFICIARI:

I beneficiari sono diversi a seconda della tipologia di strumento richiesto. Leggi ogni ambito qui sopra.  

SCADENZA:

Consigliamo quindi di preparare in anticipo tutta la documentazione per essere pronti alla data del 28 ottobre 2021. 

Se rientri tra le attività che possono far richiesta, compila il form qui sotto per sapere se puoi essere finanziato concretamente. 
Ti contatteremo in 24 ore per fare con te gratuitamente le valutazioni necessarie e sapere subito se il finanziamento è ottenibile o meno.